Nocera Inferiore. La centrale ortofrutticola gestita dal consorzio di Bonifica dell’Agro non è stata mai completata e mai è andata in funzione. Ora il mercato ortofruttiolo torna alla carica e ne chiede la cessione. Dopo la visita dei giorni scorsi dell’assessore provinciale all’Agricoltura Corrado Martinangelo, arriva l’assessore regionale alle attività produttive,Andrea Cozzolino. La richiesta del presidente del Mercato ortofrutticolo. Antonio Guerritore, è una sola: acquisire la centrale ortofrutticola al Mercato per utilizzare una struttura unica di grandissimo valore. La centrale si sviluppa su una superficie di 30.000 metri quadrati. Le celle frigorifere, mai andate in funzione, occupano sei padiglioni su di una superficie di 7.320 metri quadrati. Sono 23 i magazzini, dieci gli edifici per la lavorazione dei prodotti e per il personale. C’è un raccordo ferroviario, un parcheggio di 1.600 metri quadrati. Le linee di lavorazione sono 11, due i tunnel di surgelazione. Tutti i sistemi di logistica operativa sono moderni, ma dovranno essere rivisti. Le celle a temperature ambiente sono 28. Gli uffici occupano 2.000 metri quadrati. A lavoro pieno, potranno essere occupate 150 unità Il verde arriva a 3.000 metri quadrati. L’assessore regionale Cozzolino arriva domani. Visiterà il Consorzio di Bonifica, incontrerà il commissario Gino Marotta e poi si recherà presso la direzione del mercato ortofrutticolo per avere un colloquio con il presidente Guerritore. «Spero proprio-ha detto Guerritore- che questa visita sia quella buona per dare vita ad una operazione di rilancio della nostra agricoltura: La entrata in funzione delle Centrale Ortofrutticola rappresenta una potente leva per raggiungere obiettivi di lavoro e di potenziamento dell’economia agricola». La centrale ortofrutticola di Nocera Inferiore fu progettata nel 1953 mai lavori non furono mai portati a termine. Dal 1960 al 1970 fu costruito qualche capannone e fu poi data in gestione al Consorzio di Bonifica dell’Agro Nocerino Sarnese.