Montalbano: “Premiati anche quest’anno,
mentre la Tarsu è diminuita di circa il 30%” Elevati standard nel ciclo integrato dei rifiuti. Anche quest’anno, Nocera Superiore conquista l’ambito premio di “Comune riciclone” mentre l’amministrazione comunale ha ridotto la Tarsu di circa il 30%. A comunicare il riconoscimento è stata la fondazione nazionale di Legambiente, ufficializzando i dati alla cerimonia che si è svolta questa mattina all’hotel de “La Ville” di Caserta. “Ci sono tanti sforzi dietro questi riconoscimenti – ha affermato il sindaco, Gaetano Montalbano – in quanto il sistema di gestione comunale è autonomo fino al momento del prelievo dei rifiuti dalle strade. Di conseguenza, se ci sono dei problemi nei siti dove andiamo a conferire, ci ritroviamo a fronteggiare situazioni di emergenza. Che possiamo tamponare, evitando disagi alla cittadinanza, grazie alla lungimiranza nella creazione di un’isola ecologica comunale. Voglio pubblicamente condividere questo merito con quei cittadini che quotidianamente seguono le regole delle differenziazione, consentendoci di ridurre la quota inviata in discarica, a favore del corretto riciclo dei materiali che possono essere rigenerati, tornando nel ciclo produttivo”. Ma i problemi nella gestione esterna del ciclo dei rifiuti purtroppo non mancano. Proprio in questi giorni, la chiusura temporanea dello Stir di Battipaglia ha prodotto disagi per il conferimento della frazione secca, determinando l’accumulo delle buste di rifiuti per le strade. A parte questo, il successo in ambito cittadino è stato reso possibile grazie all’avvio di un sistema di raccolta differenziata, che non è stato abbandonato a se stesso. “Con la giusta informazione e la sensibilizzazione della cittadinanza – ha aggiunto Montalbano – in alcuni mesi abbiamo superato anche l’80% di raccolta differenziata. Un plauso va ai cittadini con la giusta coscienza civica, perché la questione rifiuti è giunta ai vertici nella classifica mondiale dei problemi cui bisogna trovare una soluzione. Tuttavia, non posso fare a meno di strigliare una minuta sacca di irriducibili, che continua a conferire spazzatura indifferenziata. Non possiamo tollerarlo oltre. In generale, la moderna società produce troppi rifiuti e la percentuale di quelli riciclabili deve necessariamente crescere se non vogliamo lasciare ai nostri figli un mondo pieno di materiali pericolosi e di difficile smaltimento. In particolar modo, mi riferisco alla plastica non biodegradabile, che impiega oltre un secolo prima di degradarsi in composti non pericolosi”. Non c’è premio che tenga, dunque, per fermare il lavoro dell’amministrazione cittadina. Intanto, è praticamente ultimata la progettazione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. “E’ prevista – ha dichiarato l’assessore all’ecologia, Gaetano Pedone – l’attivazione di una stazione mobile itinerante e l’avvio di una vera e propria raccolta a premi che si basa sulla quantità di materiale riciclato conferito”. Non appena si entrerà nella fase esecutiva, sarà avviata un’imponente campagna di sensibilizzazione, con il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni presenti sul territorio. “Saranno anche i bambini – ha concluso Montalbano – a portare nelle case il messaggio ambientale, con la consapevolezza che differenziare i rifiuti significa maggior rispetto per la natura ma anche risparmio sull’importo della Tarsu, che abbiamo già ridotto sensibilmente di circa il 30% ”. Ufficio Stampa Il Portavoce
Anna Lisa Canale