Contro la Lucchese rossoneri rivoluzionati da Pastore

 

• NOCERA INFERIORE. Una sfida con gli effetti speciali, si dice così sulla carta. In comune il rossonero ed un passato con certe soddisfazioni. Nocerina sul campo della Lucchese, contro la prima della classe che viaggia a punteggio pieno e con la voglia di lasciar subito svanire il ricordo della prima sconfitta in campionato, quella di domenica scorsa con la Sangiovannese. In partenza le novitá provate in settimana, più Palumbo, assente nel test con il Gladiator, ma di sicuro titolare in avanti. La formazione prevista (4-4-2): Franzese; Gaeta, Olorunleke, Sannibale, Terracciano M. ; Polichetti, Giraldi, Serrapica, Cavallaro; Palumbo, Babatunde. Soltanto panchina per l’altro Terracciano, Iannini, De Rosa e Iannelli, quartetto che abdica momentaneamente al posto da titolare, accontentandosi della panchina assieme ad altri tre tra Giordano, Guarro, Tomacelli, Masciarelli e Iovine.
• Sono le scelte nuove che Matteo Pastore ha fatto dopo il ko casalingo e tenendo presente l’ampia gamma di opzioni a disposizione, un po’ in tutti i reparti. A chi diventa o ridiventa o titolare, l’onere di farsi onore, giocando poco con le parole e molto in campo: è il caso di Francesco Franzese, Carmine Gaeta, Carmine Polichetti, Giovanni Serrapica e Ibrahim Babatunde. Gli ultimi due sono da considerarsi non riserve ma titolari aggiunti, Polichetti è il ragazzino della porta accanto che sa di non poter sprecare l’occasione mentre su Gaeta e Franzese c’è poco da aggiungere, parla il curriculum, giustificandone ampiamente l’impiego.
• Giancarlo Favarin, che ritrova da avversari Mario Terracciano e Simone Sannibale (avuti da allievi due anni fa a Scafati) ripropone il 3- 4- 3 che sta dando frutti imponenti alla matricola di lusso. In porta Lenzi. In difesa Baldanzeddu, Lollini e Bova. A centrocampo Mariotti, Chadi, Kras e Michelotti. In avanti Biggi, Scandurra e Galli. (m.m.)

Fonte: La Città