Riunione in prefettura sulla viabilità alternativa lungo la SS18

 

  Si è svolta in Prefettura una riunione straordinaria, con tutti gli enti interessati, relativa al perdurare del piano viabilità alternativa lungo il tratto della Statale 18 che attraversa Nocera Superiore. L’incontro – richiesto al Prefetto Meoli dalla Provincia di Salerno e dal Comune di Nocera Superiore – si è reso necessario a causa dell’inizio dei lavori provinciali di “riqualificazione funzionale ed ambientale del Torrente Cavaiola”, lungo lo stesso tratto dove si è appena concluso l’intervento di rifacimento della rete fognaria. Il Comandante della Polizia Municipale di Nocera Superiore, Giovanni Vitolo, ha illustrato la situazione ai rappresentanti degli altri enti presenti alla riunione, tra i quali la Provincia di Salerno, il Comune di Nocera Inferiore, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, CSTP. All’esito dell’incontro è stata rilevata la necessità di mantenere in vigore, per lo stretto necessario, il senso unico di marcia verso Cava dei Tirreni. Proprio l’avvio dei lavori provinciali, infatti, con l’apertura del cantiere che impegna circa metà della sede stradale, ha reso necessario prolungare tale restrizione del traffico veicolare. Il Commissario Straordinario del Comune di Nocera Superiore, dopo aver ricevuto nei giorni scorsi alcune delegazioni di commercianti e residenti della zona interessata dai lavori, intende rassicurare questi ultimi sulla celerità degli interventi che permetteranno una rapida e progressiva riapertura del doppio senso di marcia. Si comincerà con la riapertura del tratto della SS 18 compreso tra l’incrocio con Via San Pietro e Via Alveo Santa Croce.Poi sarà la volta del segmento compreso tra l’incrocio con Via San Clemente e quello con la stessa Via San Pietro. <<I commercianti ed i residenti dovranno pazientare ancora per poco – ha sottolineato il Commissario Straordinario, Giustino Di Santo – In base ad accordi già presi  posso affermare che i tempi per la riapertura del primo tratto al doppio senso di marcia saranno molto brevi: al massimo entro l’inizio del nuovo anno. Il secondo tratto, invece, sarà riaperto entro marzo. Purtroppo non ci sono alternative.Voglio ricordare, a tal proposito, che il cantiere lungo la Statale è necessario alla risoluzione di un problema di primaria importanza, che credo nessuno possa assumersi la responsabilità di posticipare: il rifacimento dell’argine sinistro del Torrente Cavaiola.Un intervento strutturale, per tale argine che sostiene il carico della stessa Statale 18, è stato giudicato assolutamente necessario dai tecnici >>.