La tragedia che ha sconvolto i cittadini non solo delle due Nocera ma dell'intera provincia. L'incidente che si era consumato lunedì allee 3 di mattina a Nocera Superiore, in via Nazionale, sulla statale 18, alla guida della sua Smart, ha perso il controllo dell´autovettura e si è schiantato contro una trivellatrice utilizzata per lavori stradali e parcheggiata in un´area cantiere. Sul posto subito vigili del fuoco, carabinieri della Compagnia di Nocera Superiore e ambulanze del 118, ma a nulla sono valsi i soccorsi: il giovane è morto sul colpo.
Ecco la ricostruione de"Il Mattino"
Ha perso la vita a vent'anni, dopo una serata passata con gli amici, schiantandosi contro una macchina perforatrice, parcheggiata nel cantiere aperto per il rifacimento degli argini del torrente Cavaiola, lungo la statale 18 a Nocera Superiore. Augusto Izzo, figlio del noto imprenditore Michele, titolare della Amg-Allestimenti, è rimasto vittima di un incidente stradale, avvenuto intorno alle tre del mattino di ieri. A bordo della sua «Smart forfour», da solo, Augusto stava percorrendo la Statale 18 ed era quasi giunto all'incrocio con il centralissimo corso Matteotti. Il ragazzo stava tornando a casa, in via Santa Maria delle Grazie a Nocera Superiore: meno di un chilometro e sarebbe andato a letto, divertito e soddisfatto dopo la bella serata trascorsa con gli amici. Per cause ancora in via di accertamento, però, la sua vettura ha sbandato, sarebbe entrata, ormai fuori controllo, nell'area del cantiere, percorrendola per circa sessanta metri. Alla fine della corsa, l'impatto, mortale, con una macchina perforatrice parcheggiata nell'area delimitata dal recinto di plastica arancione in cui stamane decine di operai avrebbero ripreso a lavorare, tempo permettendo. Il giovane Izzo non ha avuto scampo: ai carabinieri e ai primi soccorritori giunti sul posto, non è rimasto altro da fare che constatarne il decesso, dopo averlo identificato con i documenti che aveva con sé. Nell'impatto il suo volto era rimasto sfigurato. Saranno le indagini a chiarire la dinamica dell’incidente anche se, stando ai primi accertamenti, sarebbero, ancora una volta, le condizioni del tempo ad avere avuto un ruolo determinante nella dinamica dei fatti, insieme probabilmente alla velocità, che le condizioni di quel tratto di strada consentono indipendentemente dalle indicazioni dei cartelli. Centinaia le persone, soprattutto i ragazzi, che da ieri mattina vegliano la salma del giovane Augusto, trasportata, dopo l'incidente, presso il cimitero di Nocera Superiore, e una volta liberata dall'autorità giudiziaria e lasciata ai suoi familiari per procedere al rito funebre, presso la casa che il giovane Augusto divideva con la madre e la sorella, in via Santa Maria delle Grazie. Gioviale e dalla innata simpatia, Augusto, finita la scuola dell'obbligo, aveva deciso di affiancare il padre nella gestione dell'azienda di famiglia: l'Amg-Allestimenti, azienda specializzata nella organizzazione di spazi fieristici, meeting e simili. Smessi i panni del lavoratore diligente, Augusto era un ragazzo come tanti altri, con la passione per la musica e la voglia di stare con gli amici. Coltivava tanti interessi e frequentava tantissimi amici a Nocera Superiore, ma anche a Nocera Inferiore e Mercato San Severino e Roccapiemonte, dove, da qualche tempo, aveva trovato anche una fidanzatina. Il suo destino, però, è stato tranciato, come i suoi sogni e i suoi affetti, in un tratto della statale 18 troppo spesso funestato dal tributo di giovani vite. Una strada oramai largamente insufficiente a sopportare la mole di traffico e senza alcun deterrente vero contro la velocità e senza sistemi di sicurezza attivi e passivi. Il rito funebre si terrà probabilmente nella giornata di oggi, a Nocera Superiore. Gli amici saluteranno per l'ultima volta Augusto indossando una maglietta con la stampa di una foto che lo ritrae come tutti vogliono ricordarlo: sorridente e gioioso.
La redazione di NoceraTv esprime vive condoglianze e si unisce al dolore della famiglia Izzo.